Bari vista dalla Luna

Tra «Le Due Bari» dell’estate di spettacoli, ce n’è una con uno sguardo privilegiato. Ed è «Bari vista dalla Luna», il programma di dodici appuntamenti tra musica, teatro per bambini e circo musicale che l’associazione L’Amoroso propone con una serie di laboratori a partire da sabato 6 agosto (ore 19), quando nella chiesa del Redentore l’Ensemble Orfeo Futuro eseguirà un raffinato repertorio di musica barocca napoletana. È il primo di quattro concerti per la pace che la formazione fondata da Gioacchino De Padova ha in cartellone con programmi ogni volta diversi. L’ensemble, a geometria variabile, vedrà impegnati nei diversi concerti le voci di Carmela Osato e Sabrina Vitolo, i violini di Vanni Rota, Luca Rizzello e Valerio Latartara, il violoncello di Gaetano Simone, le tiorbe di Paola Ventrella e Pino Petrella e l’organo di Pierfrancesco Borrelli.

Gli altri tre concerti dell’Ensemble Orfeo Futuro sono in programma il 20 agosto (ore 19) nella chiesa di San Sabino con musiche di Vivaldi, il 21 agosto (ore 19) nella chiesa di San Marco con pagine di Händel e il 28 agosto (ore 19) nella chiesa di San Sabino con un repertorio legato agli autori del barocco pugliese.

Il programma «Bari vista dalla Luna», vincitore dell’avviso pubblico «Le Due Bari» con cui l’amministrazione comunale sostiene le attività di spettacolo dal vivo nelle aree periferiche del territorio grazie a risorse rese disponibili dal Ministero della Cultura, include il 24 agosto (ore 21), nel cortile del Redentore, lo spettacolo musicale «Sonata per tubi» finalizzato alla ricerca delle possibilità sonore di oggetti e attrezzi da circo che si trasformano in veri e propri strumenti musicali nelle mani di Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani, in arte Nando & Maila, per l’occasione coadiuvati da Marilù D’Andria, mentre il giorno dopo, 25 agosto (ore 21), sempre nel cortile del Redentore, gli stessi Nando & Maila renderanno omaggio alla tradizione del circo russo con lo show «Kalinka».

Nel cartellone figura anche il concerto del 26 agosto (ore 21), ancora nel cortile del Redentore, dove Patty Lomuscio presenterà «Stars Crossed Lovers», disco per il quale la jazz singer barese si è avvalsa dell’apporto di musicisti di portata internazionale, a partire da una leggenda del jazz, il pianista Kenny Barron, per arrivare al contrabbassista Peter Washington, al sassofonista Vincent Herring, al batterista Joe Farnsworth. Ad accompagnarla in questo set barese un’altra formazione di livello composta da Michael Rosen (sax), Domenico Sanna (pianoforte), Ameen Saleem (contrabbasso) e Greg Hutchinson (batteria).

Altro appuntamento con la musica il 27 agosto (ore 21), sempre nel cortile del Redentore, con il progetto «Postales Argentinas» dell’Ensemble Voz Latina: un quartetto vocale diretto da Maximiliano Banos e accompagnato dalle chitarre di Edoardo Heguez.

Quindi, dall’8 all’11 settembre il cortile del Redentore si farà teatro di quattro recite dello spettacolo «Totò degli Alberi» per il quale la compagnia Teatro Kuziba si è ispirata a «Il barone rampante» di Italo Calvino: uno spettacolo proposto nel Teatro più Piccolo del Mondo, riproduzione in miniatura di un teatro all’italiana, progettato e costruito da Bruno Soriato, che sarà allestito per l’occasione. Infine il gioco collettivo «Puzzle PPP» dedicato a Pier Paolo Pasolini, il grande intellettuale del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita.

Completano il progetto una serie di laboratori teorico-pratici con visita guidata al teatrino e un raid fotografico nelle antiche officine dei Salesiani.

Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero.