Nelle ultime tre edizioni di Anima Mea abbiamo rivolto il nostro pensiero a quel vizio inguaribile del genere umano che è la guerra. Ad ogni concerto abbiamo chiamato una voce della letteratura a ricordarci l’oscenità a cui rischiamo di abituarci, la banalità dell’orrore, ogni volta incrociando la stessa domanda: cosa c’entra la musica o l’arte? Cosa ci facciamo qui mentre altrove il mondo brucia?
Quest’anno vogliamo inaugurare il festival incontrando dal vivo una di queste voci: Mario Desiati, introdotto da Toni De Mario, ci parlerà del suo Malbianco.
Si, siamo sempre convinti, con Lenny Bernstein, che l’arte non cambia il mondo, ma può migliorare le persone, così che esse possano pensare e poi anche agire per cambiare il mondo; e ripetiamo quel ‘cessate il fuoco’ ad ogni nota, ad ogni gesto che i musicisti nostri ospiti ci offriranno.
Ad Anima Mea 2025 ci sono 46 artisti, provenienti da 12 regioni d’Europa e d’America, ed eseguiranno musiche che in molti modi diversi testimoniano cosa può accadere nonostante la guerra, dopo la guerra: oppressi ed oppressori mescolano i loro bagagli, fanno proprio il sentire altrui, invertono le gerarchie di vinti e vincitori.
Più di qualunque altra manifestazione dell’umano, lo spettacolo dal vivo è frutto di un incessante flusso di relazioni vive tra persone vive. Vale per ciascuna delle musiche proposte qui: vale per il folclore latino-americano come per l’influsso italiano nella Francia del secolo XVII, per i fiamminghi del Rinascimento italiano, per gli italiani in Portogallo. Perchè a differenza di altre arti, la musica, la danza e il teatro hanno viaggiato, per secoli, sempre e solo per mezzo di persone vive che hanno incontrato altre persone vive. La musica, fino a 100 anni fa, è stata solo musica dal vivo.
In questi tempi tanto incerti e confusi vorremmo invitare ad una riflessione e lo facciamo perché riguarda due questioni che ci stanno a cuore: la musica dal vivo è contemporanea per sua natura, indipendentemente dall’opera eseguita, perché si fa qui e ora; ed è anche sempre frutto di una mescolanza di esperienze, stili, sensibilità ‘trasportate’ da coloro che la fanno.
Tutto ciò non è affatto residuale nell’epoca della fonografia, inventata un secolo fa ed oggi sviluppata in incessante comunicazione ‘liquida’, digitale, che ‘trasporta’ arte senza far incontrare le persone. L’arte dal vivo, al contrario, continua ad intrecciare vite umane, le vite di chi la pratica e le vite di chi la frequenta, cioè voi che siete qui stasera e che, come sempre, ci direte com’è andata questa volta.

Buon ascolto,
Gioacchino De Padova


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Postales
Ensemble Voz Latina – Argentina
Martedì 14 ottobre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30
Mercoledì 15 ottobre, Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, ore 20:30
Giovedì 16 ottobre, Palo del Colle, Chiesa del Purgatorio, ore 20:30

Venite exultemus !
Ensemble Concerto Soave – Marsiglia
Lunedì 20 ottobre, Sannicandro di Bari, Scuderie del Castello, ore 20:30

Gioia!
Compagnia Astrolabi – Perpignan
Venerdì 24 ottobre, Andria, Chiesa di Sant’Anna, ore 20:30
Sabato 25 ottobre, Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, ore 18:30
Domenica 26 ottobre, Palo del Colle, Chiesa del Purgatorio, ore 18:30

La città delle dame
Ensemble Musicaround – Genova
Venerdì 31 ottobre, Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, ore 20:30
Sabato 1 novembre, Andria, Chiesa di Sant’Anna, ore 18:30

Tra questi colli
Ensemble Baroque Lumina – Firenze
Venerdì 14 novembre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30
Sabato 15 novembre, Sannicandro di Bari, Scuderie del Castello, ore 18:30

Le voci umane
Ensemble Orfeo Futuro – Puglia
Martedì 18 novembre, Bisceglie, Vecchie Segherie Mastrototaro, ore 20:30
Mercoledì 19 novembre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30

È tanto tempo ormai
Arianna Art Ensemble – Palermo
Venerdì 28 novembre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30
Sabato 29 novembre, Sannicandro di Bari, Scuderie del Castello, ore 18:30
Domenica 30 novembre, Palo del Colle, Chiesa del Purgatorio, ore 18:30

Il caro Bach
Helsinki Baroque Orchestra – Helsinki
Martedì 2 dicembre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30
Mercoledì 3 dicembre, Palo del Colle, Chiesa del Purgatorio, ore 20:30

Colori di Francia
Trio Ravel – Bari/Riga
Domenica 7 dicembre, Sannicandro di Bari, Scuderie del Castello, ore 18:30

Il poliedro di Pandora
Jorge A. Bosso, violoncello – Buenos Aires
Giovedì 11 dicembre, Bari, Chiesa di Santa Scolastica al Porto, ore 20:30

Malbianco
Toni De Mario presenta Malbianco, di Mario Desiati, in presenza dell’autore
Martedì 14 ottobre Bari, Museo Archeologico, ore 18:30


Abbonamenti
50,00 € abbonamento per 20 spettacoli
30,00 € abbonamento per 9 spettacoli
25,00 € abbonamento per 6 spettacoli

Biglietti
Biglietto singolo, 10,00 €

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